La regina tra i SUV compatti per numeri di vendita, così come per apprezzamento estetico da parte del pubblico di automobilisti, affila le lame per questo nuovo anno migliorando carattere e dettagli degni di una vera tutto fare. Nuova così fuori come dentro, promette novità anche nel comparto motorizzazioni.
Gli esterni
Esteticamente la Renegade è sempre stata una formula vincente, giusto connubio tra l’aggressività del design offroad di Jeep ed un’indole spiccatamente cittadina, con un occhio di riguardo a comodità, praticità di utilizzo ma soprattutto concretezza. Esteriormente si notano pochi ma evidenti cambiamenti, primo tra tutti la palpebra dei gruppi ottici più avvolgente sul faro Full LED così come nelle forme e nel posizionamento delle protezioni in alluminio dei paraurti, anteriormente più marcati ed inclinati. La linea laterale rimane la medesima della precedente versione, nuovi solo i disegni dei cerchi. Al contrario, la vista posteriore conferma ancora la sua indole da fuoristrada con un grande gancio di soccorso ed una linea più muscolosa per il paraurti che lo ingloba. I gruppi ottici posteriori mantengono la stessa proporzione e forma, aumentando però la riconoscibilità del modello grazie ad una firma luminosa rivista, allineata a quella di altri modelli del gruppo, in particolare modo quella del Wrangler.
Gli interni
Sicuramente è bene anticipare che questo è solo un aggiornamento, tanto leggero quanto parziale. Infatti ad un primo colpo d’occhio il principale cambiamento in auto è solo quello del volante, sostituito con uno aggiornato ed ereditato dalla sorella maggiore Compass, e l’aggiunta del cruscotto, quest’ultimo interamente digitale ed optional per tutte le versioni. Nuove infine anche le trame di cuciture e tessuti utilizzati per rivestire i sedili a bordo.
Parliamo di numeri
A tal proposito è bene mettere in pausa la nostra analisi in quanto sono poche le informazioni rilasciate quest’oggi, se non le prime foto prive di coperture mimetiche insieme ad un teaser di presentazione. Risulta facile presupporre la presenza di motori ibridi così come benzina oltre che, probabilmente, una versione totalmente elettrica. Dettaglio su cui consigliamo di focalizzare l’attenzione, è la presenza di una nuova dicitura sul portellone posteriore, indice di riferimento per la motorizzazione presente (T2704X4).