Dal 2013 ha venduto circa 1 milione di unità, ora Mercedes torna a voler rivoluzionare il mercato con la seconda generazione del suo crossover di successo: GLA. Ecco com’è cresciuto, non solo in termini di dimensioni.
Gli esterni
La Mercedes GLA è sicuramente un’auto che ha contribuito al proliferare, negli ultimi anni, dei crossover: vetture cittadine compatte che strizzano l’occhio ai fuoristrada. Dopo la prima generazione nata nel 2013, con 1 milione di GLA vendute, la casa della Stella prova a replicare il successo, non esagerando con le dimensioni ma senza porsi alcun freno nell’ambito dell’innovazione. La GLA 2020 è infatti più corta, in controtendenza con il mercato, grazie a 14 mm in meno per un totale di 4,41 m, con una larghezza maggiore di 30 mm arrivando a 1,83 m. Ma è in altezza che l’auto tenta di entrare nel segmento dei SUV veri e propri: viene registrato un +10 cm, palese nella vista laterale grazie all’escursione delle sospensioni e alle protezioni in plastica scura, per un’altezza totale di 1,61 m. Esteticamente parlando la GLA segue il nuovo corso stilistico di Mercedes Benz, con delle linee morbide ma muscolose allo stesso tempo, riuscendo a rimanere elegante senza scadere in un’aerodinamica troppo sportiva ed esasperata. I gruppi ottici anteriori LED High Performance richiamano il design visto sull’ultima CLA, e al centro della vista frontale la grande griglia tagliata trasversalmente da una cromatura orizzontale incornicia perfettamente l’iconica Stella. La vista laterale mostra un cambiamento non troppo esagerato nelle proporzioni, sebbene sia chiara la crescita tutta a beneficio di visibilità e abitabilità interna. Il posteriore, infine, appare più aggressivo, con fari LED a 2 elementi sviluppati in orizzontale ed appendici più taglienti, il tutto condito da cromature per paraurti, cornici degli scarichi e accesso al vano bagagli. A proposito di baule, anche qui la GLA 2020 si conferma più matura, registrando una crescita dal 2013 ad oggi di 14 litri, per un totale di 435, e la funzione di scorrimento del divanetto posteriore per scegliere più spazio bagagli o comfort per le gambe.
Gli interni
Non ci si abitua mai troppo all’innovazione Mercedes Benz, rivoluzionata con l’ultima Classe A: l’ingresso a bordo risulta a dir poco scenografico con il widescreen comprensivo di due display da 10,25” ciascuno, inclusi nel pacchetto Tech. Le versioni entry level partono da due schermi da 7”, fino a salire con una combinazione 7”-10,25” e totalmente wide. Lo schermo centrale offre tutte le funzionalità del sistema MBUX, compresa l’Intelligenza Artificiale e la Navigazione in realtà aumentata, e per controllarlo non si ha che l’imbarazzo della scelta: touch screen, touch pad sul tunnel centrale e pulsanti a sfioramento e fisici nella zona in nero lucido sul nuovo volante. La comodità di bordo è eccellente, chiaro risultato di uno studio volto a trasformare la GLA in un’auto che oggi può effettivamente affrontare dei lunghi viaggi: i sedili avvolgenti offrono diverse combinazioni di pelli e tessuti, la seduta più alta mostra eccellentemente la strada e il tunnel centrale ha tutto a portata di mano, con diversi vani nascosti, pulsanti per l’infotainment, due porta bicchieri e una presa USB-C. Tutta un’altra storia anche per gli occupanti posteriori, che ora possono veramente godersi il viaggio in due anche se più alti di 1,80 m (il terzo posto è comodo per un bambino). La zona posteriore offre la stessa qualità nei materiali scelti, oltre a dettagli quali due bocchette dell’aria condizionata dedicate, due prese USB-C e due luci di lettura. Peccato per lo scalino troppo alto del tunnel centrale e la mancanza del terzo sedile che si converte in poggia braccio.
Parliamo di numeri
La GLA 2020 è sul mercato in 5 versioni, in ordine crescente di dotazioni e prezzi: Executive, Business, Sport, Sport Plus e Premium. La scelta di motorizzazioni varia a seconda di diesel e benzina: a gasolio le GLA 200d e 220d, rispettivamente da 150 e 190 CV, i benzina comprendono invece la 200 da 163 CV e la 250 da 224 CV. Tutte le versioni sono in vendita con cambio automatico a doppia frizione da 7 o 8 rapporti, e la trazione integrale 4Matic è prevista su tutti i diesel e sulla 250 benzina. Chi cerca un pizzico di brio in più si dirigerà sicuramente sulla sobria ma sportiva GLA35 AMG da 306 CV e 400 NM di coppia, ma per chi vuole sempre il massimo c’è la GLA45 S AMG: un 2.0 4 cilindri turbo da 421 CV e 500 NM, con appendici aerodinamiche, scarichi e assetto specifici, una velocità massima di 270 KM/H e uno 0-100 coperto in 4,3 secondi. Su tutti i modelli è prevista un’ampia gamma di sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida: si va dai semplici airbag e retrocamera, fino a realtà aumentata, frenata automatica d’emergenza e mantenimento di corsia. I prezzi per una GLA “normale” partono da € 35.580.