Jeep Avenger, Porsche Macan & Co: le 10 auto più attese del 2023

Il 2023 è appena iniziato, ma già sappiamo molto del mercato di quest’anno: 12 mesi ricchi di debutti, molti a ruote alte, diversi più classici, tutti interessanti. Eccone 10 (+ 2!).

Audi A3 Allstreet

Ricordate l’Audi A1 Citycarver? Variante di carrozzeria più alta di 3 cm, d’ispirazione Allroad, con le protezioni in plastica della convenzionale A1 Sportback. Sulla sua falsariga Audi farà debuttare nei primi mesi del 2023 l’A3 Allstreet. Stesso concetto, con altezza maggiorata di 3,5 cm e molto probabilmente sospensioni e gommatura dedicate. Il prezzo si aggirerà intorno ai €30.000, e non dovrebbe differire molto per interni e motori dall’A3 Sportback. Ci risulta tra l’altro difficile immaginare un’RS3 Allstreet. Anche se, viste le ultime Porsche e Lamborghini più estreme, in casa VAG non si sa mai.

BMW Serie 5

Nome in codice G60 per l’ottava generazione di una leggenda da viaggio come la BMW Serie 5. Verrà presentata ad inizio primavera e tranquilli, la risposta alla vostra prima domanda è: no, non avrà un cancello reale al posto della mascherina, dovrebbe essere abbastanza sobria. Una lunghezza di circa 5 metri, uno “sguardo” laser simile alla nuova X1, e la consueta ampia possibilità di scelta per quanto riguarda i motori BMW: tutte ibride sia a benzina che diesel, ma anche plug-in hybrid e per la prima volta in versione i5, ça va sans dire la Serie 5 elettrica. I prezzi? Intorno ai €60.000 d’attacco.

Skoda Elroq

Il nome, anzi l’ultima lettera del suo nome, fa presagire che la futura sostituta della Fabia sarà un crossover: si chiamerà infatti Skoda Elroq, un piccolo SUV urbano da 4 metri di lunghezza che con la Q finale richiama le sorelle maggiori Kamiq, Karoq e Kodiaq. Il prezzo d’attacco si attesterà sui €25.000, e la Elroq fa parte dei piani di Skoda di lanciare tre nuove elettriche entro il 2023. Che prenderà molto dal look dell’avvenente Concept Vision 7S? Staremo a vedere.

Volkswagen T-Cross

Forse al Salone di Monaco, sicuramente a fine estate 2023 potremo scoprire il restyling di metà carriera della Volkswagen T-Cross. La piattaforma resta la stessa condivisa con la Polo e la Seat Arona, a cambiare sarà il suo look generalmente più pulito ed aggressivo, come visto qualche anno fa su Golf 8: mascherina ridotta ed assottigliata quindi, oltre a full LED e stripe luminose varie. A livello di tech interno, se non per qualche software, T-Cross non dovrebbe essere stravolta, mentre l’abitacolo e le motorizzazioni saranno più rifiniti.

Jeep Avenger (e la sua cugina milanese)

Fissato per la primavera di quest’anno il lancio di Jeep Avenger elettrica: un look pulito ed intrigante per questo inedito SUV ad emissioni zero di Jeep presentato al Salone di Parigi 2022. Sotto il cofano anteriore un motore elettrico da 115 kW, circa 155 CV, alimentato da un pacco batterie da 54 kWh che la muove per 550 km in città e 400 nel misto, tutto dichiarato secondo il ciclo WLTP. Il suo prezzo di partenza sarà di circa €30.000, accompagnando l’elettrica almeno in Italia da varianti a motore termico. Ma a proposito d’Italia, durante l’estate potremo forse scoprire anche la cugina di Jeep Avenger: l’Alfa Romeo Brennero. Di lei si sa talmente poco che non siamo neppure sicuri si chiamerà come la località altoatesina: quasi certamente sarà lunga poco sopra 4 metri, con un design molto vicino alla Tonale e tutta la rivoluzione che può portare un’auto elettrica nella casa del Biscione.

Polestar 3 e Volvo EX-90

Altro giro altra… coppia! Gli scandinavi si fanno attendere ma neanche troppo, visto l’imminente lancio di due nuovi SUV elettrici dalle linee semplicemente sexy. Polestar 3 è appunto il terzo modello del brand nato dalla costola di Volvo: un design minimal dalla fortissima personalità, un powertrain da 360 o 380 kW, con una coppia massima rispettivamente di 840 o 910 NM – roba da riordinare gli organi interni in accelerazione –, 610 o 560 km di autonomia a seconda del motore mosso dallo stesso pacco batterie da 111 kWh. Qualche altro numero? 210 km/h di punta, ricarica fast fino a 250 kW, ed un prezzo intorno ai €95.000 con il suo lancio in estate. In Volvo però non sono da meno, avendo presentato al mondo la prossima nata che vedremo sulle strade per fine anno: il nuovo EX-90. Questo grande SUV ricoprirà la fetta di mercato elettrica dell’XC90 con 408 CV di potenza e 600 km circa con una sola carica. All’interno dovrebbe debuttare un’inedita interfaccia tecnologica, ed essendo in Volvo pionieri nella sicurezza stradale, l’EX-90 adotterà la tecnologia LIDAR. Prezzo di partenza €104.500.

Porsche Macan EV

Iniziamo lentamente la discesa verso l’Italia. Dalla Svezia alla Germania con la prossima generazione di Porsche Macan che, non stupitevi, sarà elettrica. Si parla di oltre 600 CV e 1000 NM di coppia massima, ed un’autonomia di 600 km grazie al pacco batterie da 100 kWh con architettura ad 800 volt, che permetterà ricariche con picchi fino a 270 kW. Se nei dettagli somiglierà molto alla Taycan, nella linea generale prenderà leggermente le distanze dall’attuale Macan rendendola un SUV coupè. Sicuramente arriverà in concessionaria nel 2024, quindi aspettiamoci un suo lancio da un momento all’altro del 2023.

Una leggenda torna a far battere i cuori di milioni di amanti. Forse tra le più iconiche auto mai create da Renault, torna in chiave inedita e… silenziosa. Debutta in primavera 2023 infatti Renault 5 E-Tech: un nome che lascia poco alla fantasia per quanto riguarda il suo motore elettrico da 100 kW, circa 136 CV. Ma è il look a colpire, sin dal prototipo presentato a Monaco 2021: sembra uscita dai sogni più sfrenati degli appassionati della R5 Turbo in tutto il mondo! E va detto, per essere elettrica il suo prezzo di partenza di €20.000 circa sarà decisamente interessante.

Ferrari Purosangue

Ora che ci siamo tutti calmati, e che le onde dello scandalo si sono appianate, pensiamo a mente lucida al Ferrari Purosangue, il “FUV” del Cavallino. 6,5 V12 da 725 CV, 4 posti, 4 porte di cui due controvento e due in favore, cofano motore anch’esso controvento ed un’estetica a dir poco extraterrestre ma in chiave inconfondibilmente Ferrari. Solo Flavio Manzoni poteva rendere un SUV davvero bello. I più fortunati già la stanno guidando per le strade delle rinomate località alpine europee, tutti gli altri potranno ammirarla negli showroom ad inizio 2023. A meno che non abbiate €390.000 da investire, e lì potrete fare molto più che ammirarla.

Maserati Granturismo

Che sia termica o Folgore, attendevamo tutti la Maserati Granturismo da anni. E va bene, sotto il lunghissimo cofano motore non scalpitano più 8 cilindri a V ma i sei del 3.0 Nettuno da 490 o 550 CV. L’emozione del Tridente ha ancora poche rivali sul mercato, e Maserati ci crede così tanto che promette lo stesso feeling anche se i cavalli si muteranno in silenziosi chilowatt: 1200 per la precisione, di cui 760 scaricati a terra con 1350 NM. Ai modenesi, quando si parla di auto, evidentemente non piace scherzare. Che sia termica o elettrica Folgore, come annunciato, noi siamo ugualmente curiosi di provarla, anche perché con lei debutta una nuova piattaforma che promette straordinarie sensazioni di guida unite all’aerodinamica del suo cx di 0.28, a cui tanto contribuiscono le linee classiche ma di ultima generazione già assaporate su MC20 e Grecale. Ah, dimenticavamo: se ancora non vi convincono i numeri della Granturismo elettrica, ve ne diamo un ultimo. Velocità massima 320 km orari.