Fiat Panda Hybrid: il Pandino si fa green

Trattamento Green per la city car più amata dagli italiani (e non solo): la gamma FCA infatti continua il suo percorso hybrid, iniziato con le Jeep 4xe e la 500 mild hybrid, andando a completare il tutto con la Fiat Panda Hybrid.

Gli esterni

Ad un occhio poco attento il Pandino Hybrid potrebbe non presentare alcuna differenza rispetto ad una normale versione, magari a metano o a gasolio. Avvicinandosi bene, però, le novità non mancano: la Launch Edition protagonista del nostro ultimo video vanta infatti degli specifici badge sul montante laterale e sul portellone, con una fantasia che richiama le onde del mare, oltre a dei coprimozzi bianchi e una speciale vernice per la versione di lancio, Verde Rugiada. Colorazione e badge a parte, l’auto presenta tutte le caratteristiche che la rendono un’auto amata da tutti: i gruppi ottici anteriori sdoppiati e incorniciati nelle plastiche di protezione scure della versione Cross, protezioni ritrovate nelle fiancate che vanno ad accentuarne l’altezza da terra, e i fari posteriori sviluppati in verticale. E poi la compattezza che ha reso la Panda un best seller in Italia, con i suoi 3.71 m di lunghezza, 1.67 m di larghezza e 1.64 m di altezza che la rendono facile da parcheggiare in città senza pregiudicare in alcun modo l’abitabilità interna per 4 passeggeri comodi.

Gli Interni

La Panda Hybrid risulta ben studiata anche all’interno, d’altronde squadra che vince non si cambia. Omologata per 5 persone, all’interno fa viaggiare su percorsi cittadini 4 adulti in maniera comoda. Il layout generale dell’abitacolo è identico a quello trovato su una normale Panda, con tutti i comandi posizionati al posto giusto sia sul volante sia nella parte centrale, con pulsanti e leva del cambio facilmente raggiungibili. La connettività dello smartphone è assicurata dal piccolo display centrale dello Uconnect dal quale poter gestire i propri media, e proprio al volto tech del guidatore moderno è dedicata la postazione USB nella parte alta della plancia. Cercando novità all’interno, non si rimane delusi. La plancia è incorniciata in una superficie colorata in Verde Rugiada, che richiama la carrozzeria. Ma ancora più importante risulta il rivestimento dei sedili, dal feeling particolare al tatto: nella Panda Hybrid infatti Fiat ha dato un valore simbolico al mercato Green dell’automobile, lasciando da parte i normali tessuti e rivestendo i sedili anteriori e posteriori in SEAQUAL, uno specifico materiale creato da plastiche riciclate, derivate al 10% da origine marina e al 90% da origine terrestre. Anche l’occhio però vuole la sua parte, per questo motivo la novità non si limita alla scelta del tessuto ma porta con sé una specifica trama per la parte centrale di seduta e schienale dei sedili anteriori.

Parliamo di numeri

Tutte le novità estetiche della Panda Hybrid non fanno che da cornice a quelle tecniche. La base di partenza per la “ricetta ibrida” del Pandino 2020 è il nuovo motore 1.0 FireFly, un propulsore benzina 3 cilindri che sviluppa 70 CV e che nella variante Hybrid lascia il Turbo in favore di una motorizzazione solo aspirata. Sotto il sedile del guidatore trova posto il pacco batteria da 11 Ah, ricaricabile in fase di frenata, che alimenta il piccolo motore elettrico (BSG, Belt integrated Starter Generator) da 3,5 kW montato sulla cinghia dei servizi. Questo sistema garantisce emissioni abbattute del 30% rispetto ad una normale Panda, posizionandola sugli 89 g di cO2/km, sotto quindi il limite dei 95, oltre ad una maggiore coppia che migliora le accelerazioni in partenza dal semaforo e in fase di sorpasso. La tecnologia mild hybrid non permette di circolare in modalità totalmente elettrica, sebbene il piccolo display centrale dietro il volante consiglia alle basse velocità di mettere il cambio in folle per poter veleggiare a motore spento e migliorare i consumi. Oltre ai vantaggi in quanto a efficienza, il micro ibrido ne porta anche dal punto di vista fiscale e di circolazione, permettendo l’accesso nelle ZTL. Il cambio manuale 6 rapporti è stato migliorato e porta ancora più efficienza e comfort grazie alla sesta marcia di riposo. Il motore termico, infine, è montato in una posizione di 4,5 cm, con un baricentro sensibilmente più basso che promette migliore stabilità della vettura. I prezzi della Fiat Panda Hybrid la pongono in un segmento ancora giovane ma già competitivo, con € 10.900 di partenza con la Launch Edition e € 15.100 per la versione City Cross.