Non solo novità a quattro ruote nel 2022, non solo moto presentate durante l’edizione 2021 di EICMA a Milano. Le novità a due ruote che ci attendono quest’anno sono numerose, le più succose ci parlano sicuramente della voglia di grinta ed avventura dei riders. Ecco quindi una selezione delle dieci moto più attese del 2022 curata dalla divisione We Ride della nostra redazione.
Benelli Leoncino 250
La casa pesarese aggiorna il Leoncino 250 con pochi e semplici punti per un refresh efficace: la principale novità è il gruppo ottico anteriore che ben si accompagna all’ornamento del leoncino montato sul parafango anteriore. Nuove sono anche le grafiche presenti su Leoncino 250, che monta il monocilindrico da 250 cc raffreddato a liquido, e segue le normative Euro5: la piccola di Benelli eroga 25,8 CV a 9250 giri/min, con una coppia di 21 NM a 8000 giri/min.
Triumph Tiger 1200
Esposta ma camuffata ad EICMA 2021, la Triumph Tiger 1200 fa sicuramente poco per celare le sue linee, e ancor meno il suo carattere. Infatti segna un +9 CV al banco e -20 kg sulla bilancia, il tutto con una ricchissima dotazione di serie ed un’ampia scelta al momento dell’acquisto: tre sono infatti le versioni GT con serbatoio da 20 litri, e due le Explorer con serbatoio maggiorato da 30 litri. Il tutto condividendo il 3 cilindri 1160 cc da 150 CV e 130 NM a 7000 giri/min preso in prestito dalla Speed Triple RS.
KTM 390 Adventure
KTM presenta la sua piccola adventure per l’anno 2022, dotandola di due nuove colorazioni, cerchi in alluminio pressofuso e due modalità di guida, a seconda delle esigenze del rider: Street ed Offroad. Il propulsore con tecnologia ride-by-wire eroga 43,5 CV e sviluppa 37 NM a 7000 giri/min, il tutto secondo la normativa Euro5.
CFMoto 700CL-X Sport
Dopo KTM è inevitabile parlare di CFMoto, data la stretta parentela di propulsori tra i due brand. A Milano abbiamo ammirato la 800 MT, per il 2022 invece vi mostriamo la 700 CL-X Sport, un nome molto articolato per una due ruote ricca di sostanza. 693 cc, 70 CV e 60,9 NM, il tutto gommando Maxxis i suoi cerchi da 17”, ammortizzandola Kayaba e frenandola con un doppio disco anteriore Brembo da 300 mm.
Ducati Streetfighter V2
Streetfighter è sicuramente diventata un’icona, un punto di riferimento per chi vuole lanciarsi a piè pari nel segmento delle hypernaked. La base di partenza è Ducati Panigale V2, con il bicilindrico Superquadro da 955 CC che gira in alto, con una coppia massima di 101,5 NM a 9000 giri/min ed una potenza di 153 CV. Un mostro nudo, che per il 2022 abbandona i semi manubri in funzione del manubrio.
Moto Morini Seiemmezzo
Sebbene condividano il bicilindrico, dell’X-Cape ne abbiamo già parlato abbastanza ad EICMA, qui è il caso di soffermarci su Moto Morini Seiemmezzo, un nome che non lascia spazio all’immaginazione riguardo il suo 649 cc. Sviluppa 60 CV e 54 NM di coppia. Una moto capace di unire nel giusto mix l’anima naked all’heritage della casa bolognese, con espedienti come le sospensioni Kayaba o i cerchi da 18” all’anteriore e 17” al posteriore.
Ducati DesertX
Restiamo in Italia e torniamo in Ducati, che presenta quest’anno sul mercato la sua DesertX, una super adventure che monta il Testastretta 11° di Borgo Panigale, a garantire i suoi 110 CV a 9250 giri con una coppia corposa a medi regimi, 92 NM già a 6500 giri/min. L’estetica è incredibilmente caratteristica di un’epoca, quella degli ultimi decenni del secolo scorso, che ha segnato le linee della casa, ma ben si accompagna a caratteristiche più moderne come i sei riding mode, l’ABS cornering e le forcelle Kayaba.
Yamaha R7
Si sapeva che di lei ne avremmo parlato tanto, tutti quanti. Era inevitabile visto il destino dela R6 di essere sostituita da lei, ed il di lei onere di sostituirla: nel 2022 arriva infatti Yamaha R7. Il motivo principale di questo chiacchierarla sta nel fatto che la R6, vera e cruda supersportiva, lascia il passo ad una moto dalla cilindrata media ma dal cavallaggio basso: 73,4 i CV sviluppati dal più che famoso CP2.
Honda CB500F/R/X
Lancio nel nuovo anno anche per un celebre trittico di Honda e del suo 500 cc: la naked CB500F, la sportiva CB500R e la Gran Turismo CB500X vengono infatti presentate quest’anno. Forcelle a steli rovesciati Showa, doppi dischi anteriori da 296 mm, una cilindrata che ne rappresenta un ottimo compromesso in gamma ed il miglioramento dell’erogazione grazie al sistema PGM-FI di Honda sono sicuramente tra i principali motivi che hanno garantito alla gamma CB500 di Honda un feedback molto positivo del pubblico internazionale.
Suzuki GSX-S950
Ad EICMA 2021 abbiamo conosciuto la sua sorella maggiore, la 1000, ora però è corretto dare la giusta attenzione alla Suzuki GSX-S950. La sportiva depotenziata della casa giapponese guidabile anche da neopatentati, con patente A2, con lo stesso motore della 1000 sviluppa 95 CV e 92 NM, e monta un forcellone posteriore non regolabile. Un ottimo ingresso nel panorama delle sportive Suzuki.