Superbollo 2022: chi deve pagare la tassa sulle supercar

Inizialmente doveva essere silurato, poi la riconferma per il 2022: anche quest’anno si paga il Superbollo. Ma come si calcola, chi lo paga e chi non lo paga?

Cos’è il superbollo

Il superbollo auto è un’addizione erariale al classico bollo auto, ossia la tassa automobilistica. Questa imposizione fiscale cade sul possesso di veicoli oltre un determinato range di potenza. Sta qui l’unica differenza rispetto al bollo, tassa a cui il superbollo si aggiunge e non si sostituisce: il bollo auto colpisce il possesso di vetture in base alla potenza espressa in kW, nonché alla loro classe di inquinamento secondo le normative Euro; l’addizionale consistente nel superbollo invece fa sì che, su un’auto per cui già paghiamo il bollo, vista la sua potenza eccedente un preciso numero di kW rende d’obbligo pagare una tassa maggiorata ogni anno. Il superbollo è stato introdotto con Decreto Legge n.98 del 2011 all’articolo 23, nonché inasprito dal Governo Monti con l’introduzione dell’articolo 16, Decreto Legge n. 201 del 2011.

Come si calcola e chi paga il superbollo

Abbiamo accennato ad un preciso range di potenza oltre cui si paga il superbollo su un’auto, il che fa di questa tassa un’imposizione che colpisce praticamente solo auto sportive e di lusso. Ma a quanto ammontano effettivamente i kW oltre i quali si paga il superbollo? E soprattutto, quanto si paga in conclusione? L’eccedenza di kW sviluppati dal motore di un’auto soggetta al superbollo è stabilita su 185 kW: entro questa cifra si paga unicamente il bollo auto, oltre i 185 kW diventa eccedenza soggetta a superbollo. Il costo ammonta ad €20,00 per ogni kW eccedente, cifra come detto inasprita dalla manovra del Governo Monti nel 2011, prima della quale era previsto un pagamento di €10,00 per ogni kW eccedente. Un esempio aiuterà a chiarire concretamente quanto si pagherà di superbollo su un’auto sportiva. Se possiedo una Porsche 911 GT3 da 510 CV, equivalente di 375 kW, pagherò il bollo fino a 185 kW, ed il superbollo sui 190 kW eccedenti: €20,00 moltiplicati per 190 risulteranno in un pagamento, solo per il superbollo, di ben €3.800,00 all’anno.

Chi non paga il superbollo

È però importante considerare come la tassa chiamata superbollo non colpisca indistintamente tutte le auto potenti oltre i 185 kW, ma si riduca nel tempo in base alla data di immatricolazione. La tassa colpisce nel 100% della sua misura solo le auto immatricolate entro i 5 anni precedenti, passato questo lasso di tempo si decurta nella misura del 40%, riducendosi poi del 70% del totale a partire dal 10° anno dall’immatricolazione, per calare ancora dell’85% sul totale a partire dal 15° anno, per annullarsi definitivamente dopo 20 anni dall’immatricolazione della vettura.

Considerazioni

Lasciamo al lettore le considerazioni su questo tipo di tassa che colpisce uno dei settori merceologici italiani più celebri nel mondo, quello del lusso e delle auto sportive. Va però considerato, un mero fuel for thoughts, come i proventi del superbollo nelle casse dello Stato garantiscano allo stesso oltre €100 milioni all’anno, non esattamente spiccioli. Diventano quasi spiccioli, però, se paragonati alla perdita del settore delle auto sportive e di lusso in termini di produzione, manutenzione, IVA, carburante ed organizzazione di eventi a tema, visto il disincentivo all’acquisto di tali auto rappresentato dal superbollo.