La casa nostrana ci ha abituati negli anni a vivere storie di passioni, scenari e ricordi a bordo di tanti modelli susseguitisi nel tempo. Adesso quel tempo è cambiato, il green rappresenta il biglietto per continuare a restare sulle mappe, e Piaggio lo fa con questo piccolissimo scooter cittadino.
Il design
L’estetica prova a distaccarsi dai canonici stilemi del gruppo e da tutti gli altri modelli attualmente presenti in gamma. Un’unica vaga somiglianza la troviamo nel profilo simile a quello dell’iconico Zip. Anteriormente abbiamo un doppio faro verticale che porta al centro dello scudo un tocco di colore con un inserto a contrasto. In linea laterale molto è lo spazio presente sulla sella per pilota e passeggero, nonostante le dimensioni ridotte del modello, oltre che per le gambe dietro lo scudo. Posteriormente è innovativa la firma luminosa a LED che rappresenta un punto di raccordo tra la parte alta e quella bassa delle scocche posteriori.
Il focus
Dal punto di vista tecnico il motore elettrico è ovviamente montato sulla ruota posteriore, il pacco batterie è da 1.4 kWh con una coppia massima erogata di 85 Nm. La velocità massima raggiunta arriva a 60 km/h ed il raffreddamento del motore è ad aria. Autonomia dichiarata dalla casa di circa 55 km, il che rende questo piccolo scooter un veicolo quasi esclusivamente cittadino. Lo schermo TFT a colori, insieme al keyless, rappresenta solo parte delle caratteristiche tecniche di cui Piaggio 1 dispone: il telaio è in acciaio ed ad esso sono collegati un doppio ammortizzatore idraulico posteriore ed un mono anteriore. La pinzata viene assicurata da due dischi, uno all’anteriore ed un altro al posteriore, entrambi da 175 mm. L’ altezza della sella arriva a 77 cm mentre il peso senza batteria a 75 kg. Cinque le colorazioni disponibili: Forever White, Forever Grey, Forever Black, Arctic Mix, Sunshine Mix e Forest Mix.