Nuovo Codice della Strada: Cosa cambia per multe e patenti dopo la riforma

Il 27 marzo 2024 la Camera ha approvato una nuova e importante riforma sul Codice della Strada, volta a migliorare la sicurezza e a regolare alcuni aspetti cruciali della circolazione veicolare nel Paese. Le nuove disposizioni si pongono l’obiettivo di ridurre il numero di incidenti e di garantire una maggior tutela per tutti gli utenti della strada, dai pedoni ai ciclisti, ed ovviamente gli automobilisti.

Tra le principali novità introdotte dalla riforma, spiccano le seguenti:

  • Aumento delle sanzioni per le infrazioni gravi: saranno rafforzate le sanzioni per le violazioni gravi del Codice della Strada, con l’intento di disincentivare comportamenti pericolosi alla guida e di promuovere una maggiore responsabilità tra gli automobilisti.
  • Introduzione di zone a traffico limitato più estese: al fine di ridurre l’inquinamento atmosferico e migliorare la qualità dell’aria nelle città, verranno istituite nuove e più estese zone a traffico limitato, con restrizioni anche per i veicoli a basso impatto ambientale in determinate fasce orarie.
  • Maggiori controlli elettronici: saranno potenziati i sistemi di controllo elettronico del traffico, con l’installazione di telecamere e dispositivi di rilevamento in punti strategici delle strade al fine di monitorare il rispetto delle norme e sanzionare eventuali infrazioni in modo più efficace.
  • Incentivi per la mobilità sostenibile: verranno introdotti nuovi incentivi economici per favorire l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili, come biciclette, monopattini elettrici e mezzi pubblici, al fine di ridurre l’utilizzo dell’auto privata e promuovere uno stile di vita più ecologico.
  • Miglioramento delle infrastrutture ciclabili: saranno previsti investimenti per il potenziamento delle infrastrutture ciclabili, con la creazione di nuove piste ciclabili protette e la messa in sicurezza di quelle già esistenti, allo scopo di favorire l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo.
  • Educazione stradale nelle scuole: si intensificheranno le iniziative di educazione stradale nelle scuole di ogni ordine e grado, al fine di sensibilizzare fin da giovani gli studenti sui comportamenti corretti da adottare sulla strada, e sulla sicurezza stradale in generale.

La nuova riforma sul Codice della Strada rappresenta dunque un importante passo avanti verso una maggiore sicurezza e sostenibilità della mobilità in Italia, promuovendo una cultura della responsabilità e del rispetto delle norme tra tutti gli utenti della strada. Si auspica che le nuove disposizioni possano contribuire significativamente a ridurre il numero di incidenti e a migliorare la qualità della vita nelle nostre città.