Se ci fermassimo a giudicare, oggi, il mercato delle auto elettriche, ci sembrerebbe tutto un grande controsenso: poche e valide city car ad emissioni zero, moltissimi SUV alla spina che esteticamente, è chiaro, ispirato lunghi viaggi, ma che sulla carta promettono ben poco e nei fatti mantengono anche meno. Mercedes ha una visione e vuole cambiare le cose.
Va davvero lontano
“Further with less”, “più lontano con meno” è lo slogan di Mercedes-Benz per il debutto di questo nuovo concept, questa nuova “visione”: la Vision EQXX appunto. Un’ammiraglia che si presenta come la Mercedes più efficiente mai fatta, capace di percorrere oltre 1000 km con una sola carica, un’utopia se paragonata alla media di 400 delle auto elettriche del mercato attuale. I numeri parlano di meno di 10 kWh/100 km di percorrenza, più di 6 miglia fatte con ogni singolo kWh, quindi 10 km per kWh del pacco batterie. Ma come è stato possibile tutto ciò, e soprattutto con quali stratagemmi? In primis è bene rimarcare come la Vision EQXX sia ancora in fase concettuale, ma in Mercedes non giocano mica: gli ingegneri hanno percorso oltre 300.000 km di test con uno specifico simulatore che simula, appunto, le condizioni reali del traffico. Queste prestazioni sono dovute ad un lavoro di fino sulla densità dell’energia, sull’aerodinamica della vettura e sul peso della componentistica. Il pacco batterie infatti non è infinito, con una capacità di 100 kWh ma con una densità rivista in funzione dell’efficienza: si è riusciti a ricavare tale capacità occupando il 50% di spazio in meno rispetto ad un pari pacco batterie di una vettura attualmente sul mercato, riducendone allo stesso tempo il peso del 30%, si andrebbe realmente “più lontano con meno”. Il coefficiente aerodinamico è praticamente da record, 0.17, grazie al design della carrozzeria, alle specifiche gomme Bridgestone Turanza ed i cerchi in magnesio forgiato da 20”, mentre il peso ammonterebbe a 1750 kg. Questi i dati più importanti di un’auto mossa da un motore elettrico da 150 kW di potenza con una power unit basata su quella dell’hypercar Mercedes-AMG Project ONE. Ma non si ferma qui: l’efficienza passa attraverso una chiave importante, quella della dissipazione di energia, con lo standard dei motori elettrici di una perdita di energia, nel percorso tra propulsore e ruote, di circa il 70%. La Vision EQXX promette invece un mantenimento di energia fino al 95%, anche questo praticamente un record. La percorrenza sarebbe garantita da un lavoro sopraffino dei consumi dati dalla tecnologia dell’abitacolo, oltre che dal montaggio sul tetto di 117 celle di pannelli solari per guadagnare ulteriori 25 km di autonomia. A proposito di tecnologia interna poi, l’abitacolo è dotato di un unico grande display dall’interfaccia migliorata rispetto al già avveniristico MBUX, con una User Experience senza precedenti grazie alla risoluzione 8K ed una diagonale da 47,5” che gli permette di correre per tutta la superficie della plancia. Gli interni sono tutti rivestiti in materiali riciclati e tessuti vegani, per garantire un ulteriore passo verso l’annullamento del cosiddetto “carbon footprint”. Il passo di Mercedes Vision EQXX è di 2.80 metri, un’ammiraglia fatta per viaggiare che, su autostrade o strade cittadine non passerebbe di certo inosservata, grazie alla sua estetica tutta votata all’aerodinamica e l’efficienza energetica. Descriverla non è impossibile, ma abbastanza inutile, facciamo quindi parlare le immagini nella gallery qui sotto.