BMW M3 Touring: non più solo un miraggio

Sin dalla generazione E30, i fan del brand della Doppia Elica hanno sempre cercato varianti fuori dal comune per le loro M3. Se ne sono viste tante: coupè, berlina, persino cabrio. Ma mai una station wagon. Ora BMW promette finalmente la M3 Touring, forse per poter ancora una volta competere con Audi RS4 e Mercedes-AMG C63.

Venti anni fa BMW sviluppó un prototipo funzionante di M3 Touring, basato sulla generazione E46. Come da tradizione, l’auto portava tutto il know-how del reparto M: freni maggiorati e il magico nonché ultimo 6 cilindri in linea aspirato, un 3.2 litri dal sound inconfondibile, su una carrozzeria “touring” rivista dai coinvolgenti accorgimenti estetici come parafanghi allargati, paraurti specifici e cerchi dal doppio canale dell’allestimento M. Il progetto non risultò conveniente per il brand della Doppia Elica e rimase solo un miraggio per gli appassionati che avrebbero voluto vedere unite alte prestazioni e gite di famiglia.

Oggi non è più così. Forse per ripicca nei confronti di Audi e Mercedes, BMW inserirà per la prima volta nella storia della sua gamma la variante station wagon della M3. E’ stato infatti Markus Flasch, CEO del reparto M di BMW, a postare un’anticipazione del futuro modello sul suo profilo Instagram. Questo, secondo le indiscrezioni, monterà il motore che accompagnerà anche le sorelle coupè M4 e berlina M3: il nuovo 6 cilindri in linea 3.0 con tecnologia TwinPower Turbo in due diverse declinazioni di potenza, 480 o 510 CV, quest’ultima nel pacchetto Competition con ben 650 NM come picco di coppia.

Novità non da poco per gli amanti della guida “analogica” sarà l’introduzione del cambio manuale a 6 marce oltre al rapidissimo automatico 8 rapporti M Steptronic. La trazione come per la sorella maggiore M5 sarà integrale, dettaglio che ha fatto storcere un po’ il naso ai puristi della guida sportiva e da sempre appassionati del marchio, fedeli alla trazione posteriore, ai quali BMW risponde con la possibilità di trasferimento della potenza fino al 100% sull’assale posteriore.